La routine lavorativa della GM al tempo del COVID…
15/10/2020Tlc,Comunicazionetelecomunicazione,servizi di telecomunicazione,cloud,coronavirus,covid-19,banda ultralarga
La routine lavorativa della GM al tempo del COVID…
Ciao a tutti, è da un po’ di tempo che non veniva aggiornato il blog, ma il periodo di quarantena forzata ha direzionato l’attenzione su altre problematiche di organizzazione interna e di rapporti con i clienti. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo superato con difficoltà il momento cercando di essere positivi e fiduciosi che l’unione e la condivisione ci permettesse di uscire dalla crisi magari rafforzati e con più convinzione del ruolo che anche una piccola società come la GM può avere all’interno della comunità.
Riallacciandosi a quest’ultimo punto vi racconteremo episodi che, nonostante il momento, ci ha reso orgogliosi di quello che siamo e di cosa possiamo offrire.
Durante il lock down siamo stati contattati (di domenica…) dal sindaco di una città nella nostra zona per avere la connessione nella sua abitazione il più urgentemente possibile, anche perché in quel periodo tutti i primi cittadini dovevano immettere in rete i video con i resoconti giornalieri della pandemia. Abbiamo provveduto ad un’installazione ultra rapida con soddisfazione da parte del cliente, che però lamentava la lentezza nel caricare il video da divulgare ai cittadini. La pesantezza del messaggio e la congestione della rete richiedevano un intervento urgente per avere una maggiore banda minima garantita specie lato UPLOAD. Una volta recepito il problema abbiamo contattato i nostri fornitori di servizio che hanno aumentato la banda per i mesi di aprile e maggio senza nessun costo aggiuntivo.
Alcune considerazioni: non è scontato che si risponda la domenica (per la GM è la normalità); non è scontato che l’installazione avvenga rapidamente (molte aziende non accettavano neanche i contratti in quel periodo); non è scontato avere l’Upgrade della linea il giorno stesso (anche in questo caso per la GM è consuetudine, invito a fare una richiesta del genere a qualsiasi operatore….); non è scontato che tutto questo servizio venga fatto gratuitamente (anche se la situazione e le parti in causa lo avrebbero dovuto richiedere).
La GM è una piccola società orgogliosa di essere al servizio dei propri clienti rendendo le procedure semplici e che fa della normalità la propria quotidianità.
Una piccola premessa…
11 Marzo 2020: la sera il premier Conte ci comunica che dal giorno successivo sarebbero state chiuse la maggior parte delle attività produttive e che avremmo iniziato il periodo di lock down.
Nei mesi precedenti la GM aveva fatto investimenti sia sulle risorse umane, sia sul marketing/comunicazione sia sul nuovo ufficio. Il dubbio che attanagliava il titolare era (forse sarebbe più opportuno dire è) di aver sbagliato la strategia e di aver fatto il passo più lungo della gamba. In realtà proprio nel momento di clausura forzata sono venuti fuori alcuni aspetti che hanno trasformato la rassegnazione e negatività in voglia di fare e positività.
Per prima cosa il rapporto con i clienti (vecchi e nuovi) ne è uscito rafforzato, perché la GM è stata presente ad accogliere tutte le richieste ed anche pronta a risolvere tutte le varie problematiche che a mano a mano si presentavano.
Secondariamente è stato importante il confronto e la condivisione tramite video conference con altri imprenditori per avere o dare spunti o idee per un nuovo inizio con maggiore vigoria e rinnovato entusiasmo. Citando Leonardo da Vinci … “Si come il ferro s’arrugginisce sanza esercizio, e l’acqua si putrefà o nel freddo s’addiaccia, così lo ‘ngegno sanza esercizio si guasta”, il rischio che il lockdown ci rendesse aridi e non propositivi era molto alto, ma il poter assimilare energia dagli altri o poter infondere vigore ci ha permesso di aguzzare e allenare l’ingegno tanto caro a Leonardo.
Il confronto e la condivisione saranno temi ricorrenti nel blog, sia per rimanere uniti in questo momento di crisi la cui risoluzione sembra un miraggio, e sia come spunto per promuovere un nuovo progetto a cui la GM crede e che presto verrà svelato in tutti i suoi dettagli.
Tutto ciò è stato possibile grazie a ciò che abbiamo ricevuto e dato in questi mesi ai clienti e ai fornitori che si meritano insieme a tutto lo staff della GM un GRAZIE a caratteri cubitali.
Banda ultralarga: la nuova era di Internet post covid-19
30/03/2020Tlc,Comunicazionetelecomunicazione,servizi di telecomunicazione,cloud,coronavirus,covid-19,banda ultralarga,telelavoro
Banda ultralarga: la nuova era di Internet post covid-19
La banda ultralarga – e la sua implementazione sul territorio – sembra essere il nuovo argomento di punta su tutte le principali testate giornalistiche, online e offline. Come se all’improvviso ci fossimo risvegliati e avessimo capito che senza un internet super-performante non si può andare da nessuna parte. Ma fare considerazioni su questa sveglia collettiva non è semplice perché è facile cadere nella banalità.
Banda ultralarga: il punto della situazione
In questi giorni, la banda ultralarga è assunta agli onori della cronaca perché solo a causa del Covid 19 gli organi competenti stanno dando un impulso a terminare il cablaggio della rete nazionale, ma anche gli imprenditori hanno sempre snobbato l’argomento riducendolo solo ad una corsa al risparmio sottovalutando l’importanza delle comunicazioni e delle connessioni.
In uno degli articoli apparsi sullo speciale di questo mese del “Digital Economy” del Sole 24 Ore, il presidente dell’Agcom esorta a usare le linee fisse dato che la vera saturazione la stiamo vivendo sui cellulari, mentre la rete XDSL sta reggendo l’impatto dell’impennate delle video call. Vi ricordiamo che è possibile rispondere e chiamare anche non dall’ufficio sul numero aziendale tramite le funzionalità dei centralini virtuali. In questo particolare momento storico è fondamentale non perdere le chiamate e dare un segnale di vitalità aziendale anche se si lavora da casa.
Banda ultralarga: cosa possiamo fare noi per voi
Abbiamo parlato di sveglia collettiva e vogliamo condividere 2 esempi che devono farci capire che lo sforzo tecnologico statale in merito all’implementazione della banda ultralarga deve comunque essere accompagnato anche da un cambio di mentalità e dalla voglia di farlo.
Primo Esempio – banda ultralarga e tribunali
Su tutti i giornali esce articolo che è possibile fare i processi online in modo da non fermare la giustizia e rimandare le cause a tempo indeterminato. Un membro dello staff della GM ha un processo a fine aprile per un incidente avuto nel 2014 in cui ha pienamente ragione, chiama l’avvocato per dare disponibilità al processo online e le risposte suo malgrado sono le seguenti:
- I tribunali non sono attrezzati a fare le video call.
- Ammesso che il punto 1 ci sia tutte le parti in causa devono essere d’accordo (quindi chi ha palesemente torto ha tutto interesse a rinviare).
- I giudici lo stipendio lo prendono lo stesso pertanto non hanno interesse a mandare avanti i processi.
I commenti li lasciamo a voi.
Secondo Esempio – banda ultralarga la nostra soluzione
Veniamo chiamati da un nostro cliente che è costretto in quarantena a casa insieme alla moglie e ai due figli. Il padre è un imprenditore fa lo smart working e deve fare video call con la forza vendita. La madre è professoressa e la mattina fa lezione agli alunni in video. La figlia lavora in smart working per tutto il giorno e infine il figlio segue le lezioni del corso di laurea. Quello che prima ero uno sfizio (il collegamento internet) ora è diventata una necessità. Ci ha contattati richiedendoci maggior banda e un’assistenza tipo azienda (e in effetti ora la famiglia ha subito questa trasformazione). Il fatto poi che la GM gli dia il servizio facendolo pure risparmiare è un dettaglio.
Vi abbiamo fatto questi esempi per farvi capire che il miglioramento tecnologico in atto deve essere supportato dalla volontà degli utilizzatori a ricercare le soluzioni migliori. Per quanto riguarda i dipendenti pubblici che fanno parte dei due esempi (giudice e professoressa) la GM ha da sempre una mentalità rivolta all’ottimismo e al chi lavora e produce. Quindi ringraziamo tutti i professori che stanno svolgendo anche da casa il loro lavoro al fine di dare un’istruzione adeguata ai LAVORATORI del futuro.
Quando un call center virtuale può fare la differenza
24/03/2020Tlc,Comunicazionetelecomunicazione,servizi di telecomunicazione,cloud,coronavirus,covid-19,call center,call center virtuale,stella maris
Quando un call center virtuale può fare la differenza
Qualche giorno fa sul sito di PisaToday.it è apparso un articolo sull’utilizzo di un call center virtuale attivato dalla Fondazione Stella Maris come supporto alle famiglie dei piccoli pazienti
Ci piace condividere questo articolo perché l’iniziativa di Stella Maris è encomiabile.
Per chi non la conoscesse questa Fondazione è un’eccellenza a livello nazionale per la cura di pazienti con disturbi neuropsichiatrici dell’infanzia e dell’adolescenza.
Come avete visto purtroppo gli ambulatori sono chiusi per il Covid-19, ma hanno creato questo call center virtuale per assistere le famiglie anche in questi momenti. Rinnoviamo i complimenti alla Fondazione per il loro essere avanti sia tecnologicamente, ma anche umanamente perché una famiglia che ha un bimbo con dei problemi non deve essere abbandonata.
Prendiamo spunto da questa notizia per guardare con maggior ottimismo al futuro e cercare di mantenere i contatti con i nostri clienti. Noi vi possiamo aiutare e siamo convinti che fra di voi ci sia qualche azienda a cui possiamo offrire qualcosa di cui ha bisogno. Non ci si può vedere, non ci si può salutare, non ci si può abbracciare, ma non vuol dire che non si possa essere uniti anche se solo virtualmente. Chiamateci e vi diremo come fare.
Huawei vuole collegare gli ospedali italiani in rete: è possibile?
23/03/2020Tlc,Comunicazionetelecomunicazione,servizi di telecomunicazione,cloud,Huawei,coronavirus,covid-19
Huawei vuole collegare gli ospedali italiani in rete: è possibile?
È di qualche giorno fa la notizia apparsa su La Stampa di Torino che Huawei, il colosso cinese della telefonia, abbia deciso di donare forniture sanitarie e tecnologie agli ospedali italiani. La donazione però non si esaurirebbe solo a tute e mascherine, ma comprenderebbe anche reti Wi-Fi e spazio sul cloud per collegare ospedali e centri di ricerca.
Se uno si limitasse a leggere la notizia solo da un punto di vista umano e solidale, facilitato anche dalle emozioni miste a rabbia che smuovono il nostro animo in questi giorni di quarantena forzata (ma sacrosanta), nessuno metterebbe indubbio che sia un gesto bellissimo che l’azienda cinese Huawei doni le mascherine, le tute protettive e le infrastrutture tecnologiche.
Tuttavia, se ragioniamo in base alla nostra esperienza lavorativa, è necessario fare alcune considerazioni e porsi qualche dubbio a riguardo.
- L’Italia non è la Cina e burocraticamente mettere d’accordo per un’installazione Wi-Fi ente pubblico, operatore telefonico e colui che monta fisicamente l’impianto non è una procedura burocratica affatto banale.
- Oltre alla burocrazia ci sono innegabili problemi tecnici aggravati anche dal luogo dove dovrebbe essere fatta l’installazione. Agire in un ospedale con tutti i malati di Covid-19 non è affatto una cosa semplice. Vanno fatti sopralluoghi, prove tecniche, trovare punti dove agganciare le antenne Wi-Fi, vedere se ci sono zone d’ombra e la programmazione delle varie apparecchiature spesso richiede degli interventi in loco.
- Infine la “Solidarietà Digitale”. State molto attenti alle offerte dove ci sono abbattimenti di costo per due mesi per poi rimanere legati a contratti bimestrali con connessioni che nella maggior parte dei casi sono non necessarie e magari inutilizzabili. Lo Smart Working di cui tutti stanno parlando va fatta con criterio, sfruttando le risorse che ci sono in casa e studiando la struttura tecnologica aziendale. Affidatevi a chi ne capisce.
Il nostro servizio di Centralino Virtuale
16/03/2020Tlctelecomunicazione,servizi di telecomunicazione,centralino virtuale,centralino in cloud,centralino in remoto
Il nostro servizio di Centralino Virtuale
Centralino Virtuale? Secondo un’indagine fatta in Europa, l’Italia è l’ultimo paese per installazioni di centralini in cloud, anche detti in remoto. Solo il 2% delle aziende, infatti, ha scelto questa soluzione. Le cause sono da ricercare nella resistenza degli imprenditori ad esternalizzare i servizi e nel fatto che la banda internet fino a poco tempo fa non era sufficiente per le chiamate in cloud. La situazione sta cambiando e si prevede nei prossimi anni un’inversione di tendenza, dovuta sia al miglioramento tecnologico delle connessioni XDSL, sia perché i servizi del centralino virtuale sono più evoluti rispetto a quello vecchio stampo. Addirittura non è raro trovare aziende che hanno rinunciato al telefono fisico integrando tutto tramite un’APP sul cellulare in modo che squilli il numero fisso direttamente sullo smartphone. La comodità non è solo di avere meno apparecchi sulla scrivania, ma è anche di permettere la risposta sul numero fisso anche se sei lontano dalla sede (anche all’estero). In tal senso si pensa che l’avvento del 5G darà maggior impulso a soluzioni di questo genere.
Centralino Virtuale: le offerte possibili
Chiaramente molti operatori, avendo intravisto nuovi sviluppi di business, stanno offrendo il centralino virtuale come soluzione integrata alle loro connessioni e anche la GM ha a pacchetto diversi servizi che possono soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Avendo alzato l’asticella, l’assistenza per il centralino virtuale deve essere di primo livello e deve essere supportata da un’infrastruttura tale da recare meno disagi all’utente finale. La maggior parte degli operatori hanno call center che non sono in grado di dare risposte soddisfacenti e inoltre affidandosi a venditori inesperti spesso l’azienda si trova in una situazione di disagio o per un centralino sovradimensionato (con costi maggiori) oppure con connessioni non all’altezza dell’infrastruttura (con danni ben maggiori che una bolletta più salata).
La GM offre soluzioni studiate ad hoc per il cliente avvalendosi di assistenza di primo livello dove il call center che risponde è formato da tecnici capaci che riescono a capire subito la natura del problema e a risolverlo in tempi rapidi. Essendo una piccola realtà, abbiamo preferito distinguerci sul mercato offrendo un SERVIZIO full insieme al centralino, progettato e implementato dalla nostra struttura e da collaborazioni con sistemisti esterni. La parola SERVIZIO è volutamente maiuscola perché quello che andiamo ad offrire non è più un semplice centralino telefonico ma un sistema informatico che raggruppa diverse esigenze che le aziende hanno necessità di avere. Siamo orgogliosi di essere unici in quello che offriamo e la versione completa è veramente un vero e proprio CRM integrato con un sistema di archiviazione documentale di livello superiore.
Esistono alcuni competitor che offrono servizi aggiuntivi oltre al centralino ma la GM ha progettato e sviluppato qualcosa di veramente diverso e unico, fermo restando che la soluzione è modulare e il cliente può scegliere le opzioni che più gli fanno comodo.
Da oggi #noirestiamoacasa
11/03/2020UncategorizedGM,#noirestiamoacasa,#andràtuttobene
Da oggi #noirestiamoacasa
DA OGGI #NOIRESTIAMOACASA
#andràtuttobene
Al fine di dare piena osservanza a quanto stabilito dalle autorità competenti e da ultimo ai DPCM 8.3.2020 e 9.03.2020 volti ad arginare la diffusione del virus Covid19 (cd. Corona virus) comunichiamo che fino al protrarsi dell’emergenza l’ufficio rimarrà CHIUSO al pubblico.
L’azienda gestirà tutte le problematiche attraverso la comunicazione telefonica, la posta elettronica o altro.
Si informa al riguardo che:
✔ Nel caso ci sia bisogno di assistenza (tecnica o commerciale) la GM metterà a disposizione il personale e gli strumenti tecnologici per poter avere tutta la consulenza necessaria.
✔ Invitiamo a sfruttare questo periodo di clausura forzata per una chiacchierata virtuale che permetta di condividere idee e progetti futuri quando tutto sarà finito (speriamo al più presto.
✔ Nell’eventualità sia necessario fissare un appuntamento, si invita a rispettare sempre la distanza di sicurezza prevista dal decreto sopracitato (almeno un metro), di rispettare le norme igieniche comprese i saluti tramite strette di mano.
Tutte le misure proposte sono volte garantire i rischi di diffusione del virus.
Siamo consapevoli del fatto che le suddette misure comportino qualche disagio ma siamo certi che ne comprenderete la necessità e confidiamo nella vostra collaborazione.
Auspichiamo che la situazione possa tornare alla normalità il prima possibile, per la salute delle persone e per la ripresa delle normali attività.
Grazie per l’attenzione e la gentile comprensione.
Backup Voce e Dati
09/03/2020Tlctelecomunicazione,servizi di telecomunicazione,backup,backup voce,backup dati
Backup Voce e Dati
Backup Voce e Dati: ovvero la possibilità di garantire la continuità della navigazione Internet (dati) e la di ricevere ed effettuare chiamate (voce). È questo il punto che la maggior parte dei “finti” consulenti offre senza cognizione di causa, spesso più per ignoranza (nell’accezione latina del termine di colui che ignora) che per foga di vendita. Non è quindi un caso che quando presentiamo i nostri servizi, la prima domanda che la GM pone al cliente è: “qual è il servizio che deve rimanere sempre in piedi? La voce? I dati? O entrambi?”
Backup Voce e Dati: primo esempio
Il primo esempio del nostro Backup Voce e Dati riguarda un contratto che abbiamo appena firmato con un ristorante che riceve le prenotazioni tramite cellulare ma che obbligatoriamente deve essere sempre connesso con i dati perché lo scontrino elettronico deve sempre funzionare e perché i pagamenti con il POS avvengono tramite internet. Gli abbiamo fornito una connessione XDSL professionale che mette a disposizione un reparto tecnico che risponde in caso di guasto. Inoltre gli abbiamo fornito un router aggiuntivo con una SIM dati che entra in funzione nel momento in cui la linea principale cade. Chiaramente sia il POS che il registratore di cassa funzionano indistintamente con entrambe le soluzioni. In questo caso il ristorante avrebbe potuto scegliere un qualsiasi operatore presente sul mercato, ma ha preferito spendere 10 euro in più per godere di un servizio che gli permette di ricevere i pagamenti SEMPRE… Se un sabato sera non funziona l’ADSL, provate a quantificare il danno economico in cui si può incorrere nel chiedere ad un cliente di ripassare a saldare il conto in un secondo momento, perché non può pagare con la carta di credito?
Secondo esempio
Il secondo esempio del nostro servizio di Backup Voce e Dati riguarda un campeggio che ha necessità di ricevere sempre le chiamate per le prenotazioni. In questo caso, il sistema più sicuro sarebbero state le vecchie tecnologie di “mamma” Telecom: ISDN o analogica. Tuttavia però, Tim non vuole più dare questo tipo di servizio ai nuovi clienti, dato che per scelta aziendale fornisce solo VOIP.
La GM ha un accordo particolare che permette di avere queste tecnologie a prezzi notevolmente ribassati rispetto al vecchio listino Telecom.
In questo caso specifico abbiamo ulteriormente abbassato i costi, dando al cliente più connessioni – sia via cavo sia via ponte radio – con operatori diversi. Inoltre, la 100 mega via radio che abbiamo fornito, ha un costo nei mesi estivi che si riduce nei mesi invernali quando il campeggio è chiuso. Questo è un altro servizio che la GM offre per chi ha un lavoro stagionale e vuole contenere i costi avendo il massimo supporto nei mesi di lavoro.
Servizi di telecomunicazione offerti dalla G.M.
28/02/2020Tlctelecomunicazione,servizi di telecomunicazione
Servizi di telecomunicazione offerti dalla G.M.
Negli articoli precedenti (qui, qui e qui) abbiamo cercato di darvi le linee guida su come muoversi nella palude delle offerte e dei servizi di telecomunicazione, ora spiegheremo cosa possiamo offrire noi come GM e cosa ci differenzia dal resto del mercato:
1) CONSULENZA
2) COMPETITIVITÀ ECONOMICA
3) ASSISTENZA
Servizi di telecomunicazione G.M. – Consulenza
La Consulenza è forse la cosa che ci distingue in maniera più marcata rispetto ai nostri competitor. Tutti si presentano dal cliente dicendo che sono consulenti e non venditori, ma nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte o un commerciale monomarca che ha offerte chiuse come le Mura medievali e dove la flessibilità consulenziale viene a mancare per la mancanza di flessibilità del prodotto, oppure un classico broker che ha più marchi nel carnet ma che tendenzialmente va a scegliere quello che gli porta maggior profitto. In entrambi i casi quello che commercialmente viene chiamata SEDUTA deve portare alla firma. La GM non è un’associazione benefica ma più volte è capitato che i suoi consulenti si siano alzati spontaneamente impossibilitati nel soddisfare le esigenze del cliente. E se possiamo essere d’aiuto lo capiamo subito tramite l’ANALISI (repetita iuvant) della situazione e l’attenta ricerca della soluzione più adatta e dalla scelta anche dei partner esterni dove il reparto competente è fatto di nomi e cognomi e rintracciabilità.
Servizi di telecomunicazione G.M. – Competitività Economica
Quando si parla di Competitività Economica non vuol dire che la GM offra il prodotto meno costoso, ma che, avvalendoci delle nostre competenze, siamo in grado di far risparmiare tempo e soldi in molti processi aziendali. Le telecomunicazioni non si esauriscono nell’alzare la cornetta e parlare oppure accendere il computer e navigare in internet: fare in modo che ciò accada con continuità oppure con servizi aggiuntivi rappresenta il nostro PLUS.
Servizi di telecomunicazione G.M. – Assistenza
Per capire come funziona il nostro servizio di Assistenza, serve un esempio. Oggi ci ha chiamato un cliente che grazie al nostro servizio riusciva a navigare nonostante la linea principale fosse guasta dalla mattina. La soddisfazione nel poter continuare a lavorare senza intoppi era però inficiata dal fatto che riuscisse a ricevere le mail ma non a inviarle. La capacità di problem solving dei nostri addetti gli ha permesso di risolvere in pochi minuti il disguido con una soluzione non tampone ma definitiva. Questo è cosa significa ASSISTENZA per la GM, accompagnata dalla competenza e dove ciò non bastasse anche dall’umiltà di non vergognarsi a chiedere aiuto ai consulenti esterni che collaborano con profitto con la nostra società.
Banda minima garantita: di cosa si tratta?
18/02/2020Tlcbanda minima garantita,BMG,PCR,MCR
Banda minima garantita: di cosa si tratta?
Per comprendere cosa sia la Banda Minima Garantita, dobbiamo partire da quanto abbiamo scritto un po’ di tempo fa parlando di Banda Condivisa. Il nodo della questione è racchiuso nelle parole “FINO A”.
Tutti gli operatori telefonici usano questi due semplici termini in aggiunta a 100 mega o a 1 Giga, e nella maggior parte dei casi omettono di parlare di upload e di Banda Minima Garantita.
Banda Minima Garantita: non pensate solo al PCR!
La Banda Minima Garantita – indicata con l’acronimo italiano BMG o con quello inglese MCR (Minimum Cell Rate) – è la banda che l’operatore riserva alla nostra connessione, indipendentemente dal numero di persone connesse sulla stessa centrale. Il cliente invece ragiona sempre e solo di PCR (Peack Cell Rate) che rappresenta la massima velocità, teorica, a cui potrebbe arrivare la linea in download, e come spiegato precedentemente Il raggiungimento di questa velocità dipende da fattori quali la quantità di utenti connessi nello stesso momento alla centrale di raccolta, e alla distanza dalla centrale, dal router usato, dalla tipologia di Wi-Fi o dal cablaggio della rete. A tal proposito vi consigliamo di leggere questo articolo.
Nell’Upload il trasferimento dei dati avviene dal dispositivo utilizzato (il pc) alla rete in questione. In questo caso, infatti, si parla solitamente di caricamento dei dati, proprio come quando si carica un file con lo scopo di allegarlo ad un’email. Anche in questo caso l’operatore parla di upload FINO A.
Banda Minima Garantita e Upload
La BMG e l’Upload sono due delle variabili fondamentali che fanno alzare in maniera vorticosa i costi di una connessione, ed è per questo che quando hai una fibra pura portata direttamente a casa del cliente e abbiamo che Download = Upload = BMG i costi della connessione sono più alti dei famosi 30 euro.
Fatte queste precisazioni dobbiamo affrontare le altre due voci che influiscono sui costi, la tipologia di assistenza e intervento e Il servizio proposto. Nei prossimi blog approfondiremo questi argomenti.
I costi nascosti o omessi nei contratti telefonici
03/02/2020Tlccontratti telefonici,costi nascosti,costi omessi,IP fisso
I costi nascosti o omessi nei contratti telefonici
Per finire la panoramica sulla telefonia il consiglio che vi diamo è di non dimenticare di controllare i costi nascosti o omessi perché manca il servizio.
Costi nascosti: attenzione al router!
Tra i costi nascosti più comuni rientrano quelli del router. Di solito il router è gratuito solo se il cliente rimane con lo stesso operatore per un tot di anni. Quando invece è a pagamento, il suo costo è nascosto (appunto) in una nota piccolissima a fondo contratto. Gli aumenti, che scattano automatici dopo 6 mesi o 1 anno senza parlare della disattivazione forzata – pratica questa che oramai viene usata dall’operatore come spauracchio ultimo – sono gli espedienti più abituali messi in pratica per mantenere il cliente.
Costi omessi: attenzione alle chiamate!
Nella casistica dell’omissione del servizio rientrano i costi per le chiamate incluse. Succede spesso anche che tale importo venga scritto senza però specificare che c’è uno scatto alla risposta altissimo, che non è compreso l’indirizzo IP fisso e che le spese per assistenza sono al di fuori dell’apertura guasto.
Costi nascosti: attenzione all’IP fisso!
L’IP fisso è come un numero di telefono univoco della tua connessione, assegnato dall’operatore quindi non trasportabile se cambi gestore. Di solito non è quasi mai presente e può rappresentare un problema soprattutto per quelle aziende che hanno servizi particolari e devono avere necessariamente delle porte aperte (ad esempio teleassistenza per programmi o hardware, oppure agenti che devono entrare nel programma aziendale sul server interno). In realtà se una persona fa una ricerca sulla propria connessione risulta avere IP fisso, ma è dinamico e quindi può cambiare a discrezione dell’operatore.
La richiesta di una fattura oppure l’apertura delle porte possono essere qualche volta a pagamento, costi che non vengono considerati alla stipula del contratto ma che incidono alla fine dell’anno nella spesa complessiva alla voce budget connessioni.
Il cliente quando firma si deve porre la domanda: “quanti giorni posso rimanere senza internet o senza le chiamate?” Sappiate che chi meno spende più ha la probabilità di rimanere senza internet nel caso di guasto, dato che viene data precedenza alle attivazioni e alle aziende che hanno XDSL più alto spendenti.
Per quei clienti che alla domanda precedente hanno risposto zero, la GM ha diverse soluzione a costi contenuti che permettono di rimanere sempre online o di ricevere ugualmente le chiamate in caso di guasto. Ma ne parleremo più avanti approfondendo il discorso.