Assistenza telefonia

Quando si parla di assistenza e intervento in telefonia

Assistenza telefonia

Quando si parla di assistenza e intervento in telefonia

23/12/2019 Tlc

Tutti gli operatori di telefonia hanno un call center dedicato all’assistenza dei propri clienti. Ed ognuno di essi presenta una specifica tipologia di intervento, con tempi di attesa variabili, competenze differenti e possibilità di verificare l’inconveniente direttamente oppure tramite apertura di ticket al reparto di riferimento. Per fare un esempio i customer care dedicati alle aziende hanno di solito orari di lavoro dal lunedì al venerdì, ma con operatori che possono verificare in tempo reale la problematica ed aprire la segnalazione rapidamente. Nel caso di guasto per le aziende l’intervento è mediamente più veloce rispetto al cliente casa, e può variare dalle 24 ore nei casi più fortunati a tempi più lunghi.

La nostra assistenza b2b

La GM propone un sistema di monitoraggio della connessione che prevede un alert in tempo reale. La scorsa primavera ad esempio questo sistema ci ha permesso di scoprire un disservizio prima delle stesse aziende e anche degli operatori telefonici, in quanto il guasto si è verificato di sabato notte quando uffici e call center erano chiusi.
La GM collabora poi con carrier che garantiscono interventi di ripristino della linea in 4 ore compresi sabato e domenica, inoltre lasciano il cellulare di un tecnico di rete per qualsiasi genere di problematica. Chiaramente questi plus costano di più e sono utilizzati da aziende che hanno la necessità di non bloccare il lavoro perché se dovesse accadere, il danno sarebbe sicuramente e nettamente superiore alla spesa mensile della connessione. E tutti questi servizi sono alla portata non solo di grandi clienti con un alto spending, ma anche di aziende più piccole e con contratti ad un costo accessibile.

Siamo in una epoca dove essere sempre online è fondamentale per la crescita aziendale e per poter competere sul mercato, e avere a disposizione dei consulenti che riescono a fornire un servizio di livello superiore contenendo i costi è un vanto e un plus che rende la nostra azienda diversa nel panorama della consulenza.


Connessione a interne

Connessioni a Internet: ma quanto costano veramente?

Connessione a interne

Connessioni a Internet: ma quanto costano veramente?

12/12/2019 Tlc

Ogni giorno vediamo alla TV la pubblicità di Fiorello che porta come regalo di Natale il lottatore di sumo, oppure restiamo a guardare lo spot in cui che balla con l’Uomo Ragno o con Topolino nelle più belle piazze italiane offrendoci connessioni fino ad 1 giga a 30 euro al mese o anche meno.
Poi succede nella vita reale che arrivi nel vostro un ufficio un consulente della GM che vi propone una fibra simmetrica dedicata ad 1 Giga (di questo parleremo nel prossimo post) con un costo mensile nettamente superiore a quello quotidianamente promosso sui media. Tutto questo, al cliente non informato può far sorgere il dubbio di non essere stato tutelato. Anzi, può sentirsi addirittura truffato. Niente di più lontano dal vero! Proviamo quindi a spiegare quali sono le variabili che fanno la differenza sui costi da sostenere e come capire se quello che viene proposto ha la validità tecnica di cui il cliente ha bisogno.

Costo delle connessioni a Internet: le variabili da tenere in considerazione

Le voci che interessano – e che intervengono sul costo delle connessioni a Internet – sono il Download/Upload, MCR o BMG; la tipologia di assistenza e intervento; il servizio effettivo proposto (chiamate in contemporanea, router incluso o no, back up…)
Partendo da questi tre punti e ascoltando le necessità del cliente, la GM riesce a trovare la soluzione tecnologica più adatta – il cosiddetto “vestito su misura” – ai costi più convenienti.
Quello che per noi è fondamentale sottolineare è che spesso succede che “meno spendi, più spendi”. Succede infatti – ed è piuttosto frequente, purtroppo – che Bisogna certi pseudo commerciali vadano dal cliente e basino tutta la loro trattativa puntando solo sul minor prezzo. E questo il più delle volte causa tutta una serie danni, anche piuttosto significativi. Si parla di complicazioni che vanno dalla perdita del numero di telefono storico della società (che magari aveva da più di trent’anni) all’impossibilità di ricevere chiamate per parecchi giorni. Oppure può succedere che venga venduta una connessione per casa senza tener conto che dovendo fare assistenza da remoto la connessione deve avere alcuni requisiti come ad esempio un indirizzo IP fisso.
La GM non porta lottatori di sumo e non fa balletti con Topolino, ma fornisce consulenti che ascoltano e che analizzano caso per caso offrendo la soluzione più adeguata al prezzo più giusto. Alla prossima puntata entreremo nel dettaglio e vi aiuteremo a capire come comportarsi nell’intricato mondo delle telecomunicazioni.


Connessione fibra ottica

Velocità di navigazione, download e upload

Connessione fibra ottica

Velocità di navigazione, download e upload

02/12/2019 Tlc

Tutti noi abbiamo un parente o un amico che dall’alto della sua saggezza ci dice che va ad una velocità di navigazione di 100 mega spendendo pochissimo e che pertanto bisogna cambiare operatore. Entusiasti, seguiamo il suo consiglio per scoprire invece di andare alla stessa velocità di navigazione di sempre. Magari spendiamo meno per i primi 6 mesi ma ci ritroviamo subito dopo con delle bollette stratosferiche per la classica clausola scritta piccolissima e in cinese…

Velocità di navigazione: facciamo un po’ di chiarezza

Innanzitutto la velocità massima in DOWNLOAD che un utente può raggiungere con le tecnologie attuali dipende dalla distanza del proprio ufficio/abitazione dalla cabina Telecom (quella col tettuccio rosso) che si trova in strada: più ti allontani e più il picco massimo raggiungibile si abbassa. Inoltre nessun operatore può garantire una specifica velocità di navigazione dato che il cavo di rame che copre il tragitto dal proprio router alla cabina potrebbe essere deteriorato con conseguente dispersione del segnale.
Ma non vi spaventate (troppo) perché tutte queste problematiche verranno bypassate dalla nuova tecnologia in fibra ottica di Open Fiber: la fibra non sarà più fino alla cabina Telecom, ma arriverà direttamente dal cliente. In pratica sarà possibile navigare ad 1 Giga al secondo.

Fibra ottica: costi bassi? Sì, ma solo se la banda è condivisa…

A questo punto il solito parente/amico verrà a dirci che lui ha una velocità di navigazione che gli consente la connessione ad 1 Giga per soli 30 euro al mese. Dato che gli operatori telefonici non sono delle onlus, la domanda che sorge spontanea è: “perché il costo è così basso?”
La risposta è nel (temibile) termine BANDA CONDIVISA.
Un piccolo esempio per fare chiarezza. In ogni casa arriva un tubo dell’acqua che ci permette di fare la doccia, lavare i piatti, fare la lavatrice e così via. Se sei solo in casa e fai la doccia la potenza dell’acqua è sicuramente maggiore che se ti lavi e in contemporanea tua mamma attacca la lavatrice, tuo padre annaffia il giardino e tua sorella riempie la vasca da bagno.
L’ADSL la dovete immaginare come un tubo dell’acqua unico per più utenti e se in quel momento sono in funzione più rubinetti è chiaro che l’erogazione dell’acqua (download Adsl) diminuisce all’aumentare delle persone che lo usano (navigano su internet).
In questo caso si parla di PCR ossia di velocità teorica: ricordatevelo quando trattate un nuovo contratto per la connessione con il commerciale di un qualsiasi operatore telefonico.